1. La ragione immunitaria e i suoi futuri

Data: giovedì 25 Marzo 2021 9:30 (Bogotá)

Anche nella intrasparenza di ciò che accade al presente, la società sperimenta l’autunno della ragione dell’illuminismo.  Quella ragione vive ormai nelle conseguenze dei suoi requisiti: i cataloghi dei diritti umani sono sempre più estesi e continuano ad essere pienamente riconosciuti,  mentre si impone la più brutale realtà della violenza, la continua riattivazione del lavoro schiavo, la inarrestabile riproduzione di una giustizia politica, la consumazione delle aspettative di inclusione da parte degli esclusi della terra.  Alle condizioni di sospensione universale imposte dalla pandemia la politica costruisce il futuro correndo dietro alle conseguenze disastrose delle sue decisioni passate. Ha trasformato la Cina nella fabbrica del mondo e adesso, per sopravvivere l’occidente deve comprare tutto, maschere, medicine e tecnologie dalla Cina. Ha lasciato monetarizzare l’economia e adesso corre dietro alle inafferrabili conseguenze della volatilità del denaro. Ha creato eccedenza di esclusione e adesso tenta di allargare gli spazi dell’inclusione riproducendo nuove architetture della disuguaglianza. Questa corsa frenetica della politica si inquadra nella cornice di una sovranità del virus che ha realizzato i presupposti di una nuova ragione, la ragione immunitaria.

Coordinatore:

Fernando Rister, Brasile: fernando@zuleicarister.adv.br

Intervengono:

• Débora Caetano Dahas
• José Nilton de Menezes Marinho Filho
• Fernando Lima
• Luciano Nuzzo
• Fernando Rister de Sousa Lima
• Jose Eduardo Faria
• Orlando Villas Bôas Filho
• Calixto Tonatiuh Cárdenas Pérez
• Marco Antonio Loschiavo Leme de Barros
• Oscar Mejia Quintana
• Maria Jocélia
• Nogueira Lima
• Felipe E. Ranke
• Hernán Alejandro Olano García
• Luciana Sabbatine Neves
• Anoska Normand